E’ da parecchio che utilizzi questa distribuzione Linux? Allora potresti aver sperimentato che il sistema inizia a funzionare più lentamente man mano che lo utilizzi. In questo articolo, vedremo diverse modifiche e suggerimenti per rendere Ubuntu più veloce e tu un po più smart nel suo utilizzo.

Prima di vedere come migliorare le prestazioni complessive del sistema in Ubuntu, riflettiamo sul perché il sistema diventa più lento nel tempo. Potrebbero esserci diverse ragioni, potresti avere un computer con una configurazione di base e aver installato numerose applicazioni che stanno consumando risorse al momento dell’avvio.

Di seguito descrivo varie modifiche insieme ad alcuni suggerimenti che possono aiutarci ad utilizzare meglio, velocizzare Linux Ubuntu ed accrescere sempre di più la nostra esperienza d’uso con il pinguino. Puoi scegliere di seguirle tutte o in parte. La somma di questi suggerimenti contribuisce a rendere il tuo Ubuntu più fluido e una punta più veloce.

Ridurre il tempo di caricamento di GRUB predefinito

Grub di default imposta 10 secondi per passare dal sistema operativo dual boot o per andare in ripristino, ecc. Secondo me, è un po troppo. Significa anche che dovrai premere il tasto invio per avviare Ubuntu se vuoi anticipare. Un po’ di tempo ci vuole, ma non troppo! Il primo workaround sarebbe quello di cambiare questo tempo di avvio. Se ti senti più a tuo agio con uno strumento GUI, a partire da Ubuntu 20.04, è disponibile nel repository Universe. Ciò significa che puoi facilmente installare Grub Customizer su Ubuntu dal centro software, oppure, usare il comando apt per installare il pacchetto nel terminale:

$ sudo apt install grub-customizer

Per Ubuntu 18.04 e Linux Mint serie 19, dovrai usare PPA. Apri un terminale e usa i seguenti comandi uno per uno:

$ sudo add-apt-repository ppa:danielrichter2007/grub-customizer 
$ sudo apt update
$ sudo apt install grub-customizer

Per coloro che amano fare tutto a manella, puoi usare il seguente comando per aprire la configurazione di grub:

Da terminale:
$ sudo nano /etc/default/grub
in ambiante grafico:
$ sudo gedit /etc/default/grub &
per i più temerari:
$ sudo vi /etc/default/grub

E cambia GRUB_TIMEOUT=10 in GRUB_TIMEOUT=5.

Questo cambierà il tempo di avvio a 5 secondi. Non mettere 0 qui, poiché perderai il privilegio di passare dal sistema operativo alle opzioni di ripristino. Dopo aver modificato la configurazione di grub, aggiornare grub per far sì che le modifiche vengano aggiornate:

$ sudo update-grub

Usa apt-fast invece di apt-get per un aggiornamento rapido

apt-fast è un wrapper di script di shell per “apt-get” che migliora la velocità di download dei pacchetti scaricando i pacchetti da più connessioni contemporaneamente.

Se si usano frequentemente terminale e apt-get per installare e aggiornare i pacchetti, si può provare apt-fast. Installa apt-fast tramite PPA ufficiale usando i seguenti comandi:

$ sudo add-apt-repository ppa:apt-fast/stable
$ sudo apt-get update
$ sudo apt-get install apt-fast

Installare il precaricamento per accelerare il tempo di caricamento dell’applicazione

Preload è un demone che viene eseguito in background e analizza il comportamento degli utenti e le applicazioni eseguite frequentemente. Apri un terminale e utilizza il seguente comando per installare il precaricamento:

$ sudo apt install preload
$ sudo reboot

Dopo averlo installato, riavvia il computer e dimenticalo. Funzionerà in background. Ulteriori informazioni sul precarico.

Riduciamo il surriscaldamento:

Il surriscaldamento è un problema comune nei computer in questi giorni specialmente nei Laptop. Un computer surriscaldato funziona lentamente e durerà di meno. Ci vogliono “anni” per aprire un programma quando la limitazione termica influisce sul sistema. Esistono due strumenti che è possibile utilizzare per ridurre il surriscaldamento e quindi ottenere prestazioni di sistema migliori in Ubuntu, TLP e CPUFREQ.

Per installare e utilizzare TLP, utilizzare i seguenti comandi in un terminale:

$ sudo apt update
$ sudo apt install tlp tlp-rdw
$ sudo tlp start

Non è necessario eseguire alcuna operazione dopo l’installazione di TLP. Funziona in background.

Per installare l’indicatore CPUFREQ utilizzare il seguente comando:

$ sudo apt install indicator-cpufreq

Riavvia il computer e utilizza la modalità Powersave al suo interno. Nota che salverai la pastella in questa modalità compensando con qualche colpo di prestazioni.

Swappiness

Per ridurre al minimo l’uso della swap editare con permessi di root il file: /etc/sysctl.conf aggiungendo (o modificando) vm.swappiness=5 Per non usare definitivamente la swap remmare con # la riga della relativa partizione nel file /etc/fstab (editarlo con: sudo gedit /etc/fstab)

Disabilitare splash screen

Editare con permessi di root il file: /etc/default/grub togliendo quiet splash (lasciare stringa vuota) e dare sudo update-grub

SSD (e USB Key con installazione completa)

Per ridurre al minimo le scritture: editare il file /etc/fstab con permessi di root

Aggiungere noatime alle partizioni su SSD/USB (non viene più scritta la data ultimo accesso files)
Aggiungere nodiratime alle partizioni su SSD/USB (non viene più scritta la data ultimo accesso dir)
Aggiungere anche discard per quelle su SSD (abilita il TRIM)
Aggiungere tmpfs /tmp tmpfs nodev,nosuid,size=1G per file temporanei in RAM
non usare la swap

Esempio (id.UUID = identificativo UUID): 
UUID=id.UUID / ext4    noatime,discard,errors=remount-ro 0 1
#UUID=id.UUID none      swap    sw          0       0

Rimuovere vecchi kernel

Verificare versione attualmente in uso: $ uname -r
Lista immagini linux presenti: $ dpkg --get-selections | grep linux-image
Lista headers presenti: $ dpkg --get-selections | grep linux-header
Esempio:
$ sudo apt-get purge linux-image-3.2.0-38
$ sudo apt-get purge linux-headers-3.2.0-38

NON rimuovere mai kernel o headers in uso o quelli senza numeri!!!

Pulizia cache pacchetti di installazione

$ sudo apt-get autoremove
$ sudo apt-get autoclean
$ sudo apt-get clean

Togliere icona posta dal pannello

Disinstallare indicator-messages e fare reboot

Aggiungere icona orologio al pannello

$ sudo apt-get install indicator-datetime

Installazione Java per browser

$ sudo apt-get install openjdk-6-jre
$ sudo apt-get install icedtea-6-plugin

Controllo stato WiFi:

$ iwconfig
$ sudo rfkill list all
$ sudo lshw -C network
$ iwlist scan    (scansione reti)

Controllo stato ethernet:

$ ifconfig
$ nm-tool

Comandi per verifica USB

$ lsusb
$ lsusb -t
$ sudo dmesg | grep usb  (mostra anche i nomi dei devices)

Se non si apre una porta aggiungere utente al gruppo dialout:

$ groups NOMEUTENTE    (mostra a quali gruppi si appartiene)
$ sudo adduser NOMEUTENTE dialout

Elenco completo hardware

$ sudo lshw

Samba

$ sudo apt-get install samba
$ sudo apt-get install system-config-samba
$ sudo apt-get install cifs-utils
$ sudo apt-get install winbind

Per abilitare la condivisione senza password
modificare il file: /etc/samba/smb.conf con security=share
(In win aggiungi risorsa di rete \\nomepc\nomecondivisione)

Per risolvere l’errore “Recupero dell’elenco della condivisione del server non riuscito”
modificare il file: /etc/nsswitch.conf
cercare: Files wins mdns4_minimal[NOTFOUND=return] dns mdns4
e aggiungere wins
(Eventualmente aggiungere in /etc/hosts l’ip dei PC win)

Configurazione grafica tramite browser: cercare SWAT

Cambiare nome al computer (nome host)

Si devono editare i files /etc/hostname e /etc/hosts modificando il nome

$ gksu gedit /etc/hostname
$ sudo hostname -F /etc/hostname
$ gksu gedit /etc/hosts
$ sudo reboot now

Salvare lista pacchetti installati

$ sudo dpkg --get-selections > nome_file_log

...e installare pacchetti da lista
$ sudo dpkg --set-selections < nome_file_log
$ sudo apt-get dselect-upgrade

Sistemare stato installazione/pacchetti corrotto

$ sudo rm -r /var/lib/apt/lists/*
$ sudo mkdir /var/lib/apt/lists/partial
$ sudo apt-get update

Altri comandi per stato installazione/pacchetti corrotto

$ sudo dpkg --configure -a
$ sudo apt-get install -f

Far vedere lettore floppy non montato automaticamente

$ sudo modprobe floppy

Montare automaticamente una partizione dati

Creare directory di mount ad esempio /media/SSDATI

$ sudo mkdir /media/SSDATI

Aggiungere riga a /etc/fstab

/dev/sdXN /media/SSDATI ext4 rw,defaults 0 0
dove X di sdXN è l'unità e N il numero della partizione
Se ntfs:
dev/sdXN /media/SSDATI ntfs-3g silent,umask=000,locale=it_IT.utf8 0 0
Se di ha l'UUID:
UUID=........ /media/SSDATI ntfs-3g silent,umask=000,locale=it_IT.utf8 0 0
Se SSD aggiungere alle opzioni: noatime,nodiratime,discard
Se condivisione di rete con samba:
//<IP_SERVER>/DATACLOUD /media/DATACLOUD cifs auto,username=<...>, password=<...>,file_mode=0777,dir_mode=0777,rw

Montare manualmente una condivisione di rete

$ sudo mkdir /media/DATACLOUD
$ sudo apt-get install cifs-utils
$ sudo mkdir /media/DATACLOUD
$ sudo mount.cifs //<IP_SERVER>/DATACLOUD /media/DATACLOUD -o username=<...>, password=<...>,file_mode=0777,dir_mode=0777,rw 0 0

Scoprire l’UUID delle partizioni

$ ls -l /dev/disk/by-uuid

Reinstallare network manager

Vedere se network manager in funzione:

$ ps aux | grep NetworkManager

Abilitazione porta ethernet:

$ sudo ifconfig eth0 up
$ sudo dhclient eth0

Reinstallazione network manager:

$ sudo apt-get install network-manager
$ sudo reboot (Riavvio)

In caso di sparizione icona network manager:

$ sudo apt-get purge network-manager
$ sudo reboot (Riavvio)

Comandi network manager:

$ sudo service network-manager start|restart|stop

Files relativi al network manager:
/etc/network/interfaces
/etc/hosts
/etc/resolv.conf
/etc/NetworkManager/NetworkManager.conf
(è possibile si debba mettere managed=true)

Riconfigurare dhcp:

$ sudo dhclient eth0
$ sudo auto eth0
$ sudo iface eth0 inet dhcp

Lista moduli installati:

$ lsmod

Lettura sensori sistema:

$ sudo apt-get install psensor
$ psensor (grafico)
$ sensors (da terminale)

Conky

Indicatore di sistema altamente configurabile tramile il file: ~/.conkyrc
Installare: 

sudo apt-get install conky

Guida: AmbienteGrafico/Conky – Wiki di ubuntu-it

Programmi/pacchetti (re)installazione

ubuntu-restricted-extras
xubuntu-restricted-extras
lubuntu-restricted-extras
flashplugin-installer
Codec, flash
openjdk-6-jre
idedtea-6-plugin
Java runtime e plugin
bleachbit
Pulizia cache, cronologie, dati recenti ecc
catfishRicerca files
gpartedpartiziona HD e copia partizioni
unetbootincrea USB key live
synaptic
testdisk
gestore pacchetti (installazione/rimozione)
manutenz./recupero dati (solo cmd line)
psensor
conky
mesa-utils
Sensori di sistema
Indicatori di sistema configurabili
Utilità per scheda video
arduino
gtkterm
IDE Arduino
Terminale per porta seriale
gnome-panelper creazione lanciatori unity
mtpaint
gimp
inkscape
screenruler
sweethome3d
Semplice paint
Fotoritocco
Disegno vettoriale
Righello per lo schermo
Disegno planimetrie e interni
kompozer
filezilla
streamtuner2 (associazione stazioni non in ordine)
totem
audacious
audacity
vlc
Editor html
Trasferimento ftp
Radio internet
Lettore multimediale
Lettore audio
Registratore audio
Lettore multimediale
python-tk
python-serial
python-pygame
python3
python3-tk
python3-serial
Programmazione Python

Firewall UFW (Configurazione)

sudo apt-get install ufwInstalla gestore firewall
sudo ufw reset
sudo ufw default deny
sudo ufw enableAttiva il firewall (in bloccato out permesso)
sudo ufw disableDisattiva il firewall (default)
sudo ufw allow 80/tcpAbilita traffico ingresso tcp da porta 80
sudo ufw allow from 192.168.188.49Abilita traffico ingresso da IP 192.168.188.49
sudo ufw allow from 192.168.188.49 to any port 8080 proto udpAbilita traffico ingresso udp da porta 8080 all’IP 192.168.188.49
sudo ufw status numberedVisualizza stato e regole attive
sudo ufw delete NRimuove la regola N
sudo netstat -alnWp | grep tcpVisualizza porte connesse e in listening
sudo netstat -tulnpVisualizza servizi in ascolto
Server SSH porta 22 tcp
Server WEB porta 80 tcp
Server FTP porta 21 tcp
Samba porte 445 139 tcp e 137 138 udp

Usa un ambiente desktop leggero (se ti garba!)

Di solito, la distribuzione predefinita di Ubuntu basata su desktop GNOME occupa più risorse di sistema / memoria per funzionare in modo più rapido.

In questi casi, può scegliere di optare per un ambiente desktop leggero come Xfce o LXDE, o anche KDE.

Puoi imparare le differenze tra KDE e GNOME, se sei curioso.

Questi ambienti desktop utilizzano meno RAM e consumano meno CPU. Inoltre sono dotati di una serie di applicazioni leggere che aiutano ulteriormente a eseguire Ubuntu più velocemente. di seguito i comandi su come installare Xfce su una distribuzione Ubuntu:

Tutto quello che devi fare è aprire un terminale e digitare il seguente comando:

$ sudo apt install xfce4

Puoi vedere i nuovi pacchetti che verranno installati. Ci vogliono circa 112 MB terminata l’installazione, riavvia il sistema. Nella schermata di accesso al reboot, fai prima clic sull’utente e poi fai clic sul simbolo dell’ingranaggio e seleziona la sessione Xfce per accedere per utilizzare il desktop Xfce stessa cosa per tornare ad utilizzare GNOME.

Naturalmente, il desktop sicuramente non avrà un aspetto moderno come GNOME, ma questo è un compromesso che devi accettare per essere più veloce.

Utilizzare alternative più leggere per diverse applicazioni

Alcune delle applicazioni predefinite o popolari sono pesanti in termini di risorse e potrebbero non essere adatte per un vecchio computer. Quello che possiamo fare è utilizzare alcune alternative a queste applicazioni. Ad esempio, possiamo utilizzare AppGrid anziché Ubuntu Software Center e Gdebi per installare i pacchetti. Per la scrittura di documenti usiamo AbiWord invece di LibreOffice Writer ecc.

Rimuovi il software non necessario

Certo, è emozionante installare una varietà di software per migliorare l’esperienza desktop. Ma, spesso, ci dimentichiamo di rimuoverli dal nostro sistema se non più utilizzati.

Quindi, è sempre bene prendere l’abitudine di valutare regolarmente il software installato e rimuovere quelli non necessari secondo i requisiti attuali.

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